In cui vi dico quando potrete leggere il mio nuovo libro

Ore 5: sveglia
Ore 6: inizio scrittura
Ore 13: pausa pranzo
Ore 14: inizio scrittura
Ore 18: fine scrittura
Ore 21: a letto

Per gli ultimi due anni, questa è stata la mia tabella di marcia durante i mesi di scrittura e revisione. Entrava in vigore il giorno in cui aprivo Word per la prima volta e terminava il giorno in cui spedivo il libro ai revisori. Dal lunedì al venerdì, e poi sabato, domenica, festivi: tabella di marcia, tabella di marcia, tabella di marcia.

Questo sistema non è stato completamente errato per me. Adoro lavorare sotto pressione, e isolarmi nella storia e nei personaggi mi ha permesso ogni volta di vivere la storia nel modo migliore, secondo quelle che erano le mie esigenze del tempo.

Ma le cose cambiano.
Io non sono più la scrittrice del 2012, e neppure quella del 2015.
Le mie storie non sono più quelle di cinque o di due anni fa.
Per questo la tabella di marcia è mutata. A ben vedere non è neppure una tabella di marcia, poiché - sebbene scriva sempre regolarmente - stavolta non ho il bisogno incessante di rispettare i tempi, di vivere e lavorare con l'orologio a portata di mano, di misurare le parole, i capitoli, i minuti spesi su una certa scena.

Stavolta ho bisogno di andare con calma.

Il libro che sto scrivendo, E così, forse, sarai felice, racconta una storia molto particolare. Più vado avanti con la scrittura, più mi rendo conto che si tratta di una storia nella storia nella storia. Ed è bellissima. E spero tanto che vi piaccia.

Per scrivere questo libro ho dovuto fare (e sto continuando a fare) numerose ricerche, sia in campo medico che legale. Alcune delle vicende mi riguardano da vicino, e raccontarle è a volte molto complicato da un punto di vista spirituale e psicologico. Più in generale, come ho scritto poco fa, stavolta non sento la necessità di seguire una tabella di marcia, soprattutto una tabella di marcia molto rigorosa, come quella con cui ho aperto questo post.

So di aver abituato i miei lettori a tempi diversi. In tanti, da quando ho annunciato ECFSF, non fanno che domandarmi 'Quando uscirà il nuovo libro?'. Capisco la vostra curiosità, e ciò mi rende tanto felice, soprattutto se penso a come stavo qualche mese fa.
Oggi posso dirvi che il mio prossimo libro uscirà (salvo imprevisti, quelli dobbiamo sempre metterli in conto) nella primavera del 2018.

Mi auguro che possiate tutti pazientare, nell'attesa. Mi auguro che, qualora non l'abbiate fatto, vogliate dare un'opportunità ai miei libri che non avete ancora letto. Sono di parte, lo so, ma si tratta di storie che meritano di essere lette :)

E così, forse, sarai felice è un nuovo inizio per me, sia da un punto di vista personale che professionale. E stavolta, per ripartire, ho bisogno di mettere da parte l'orologio.

Se siete su Goodreads, potete aggiungere ECFSF alle cose da leggere. Grazie a chi l'ha già fatto.
Grazie anche per la pazienza, per il supporto, e per l'affetto che non mi fate mancare mai.

Alla prossima.

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